Un dentista pediatrico specializzato nella cura dei bambini opera con un approccio differente rispetto al trattamento degli adulti. Questo include un approccio psicologico adatto, maggiore attenzione e accortezze specifiche nell’atteggiamento e nelle procedure.
Nel nostro studio dentistico pediatrico, creiamo un ambiente divertente e accogliente per far sentire i bambini a proprio agio durante il trattamento dentistico. Un aspetto fondamentale della nostra pratica è l’educazione. Forniamo ai genitori e ai bambini le informazioni necessarie per mantenere una buona igiene orale a casa.
L’odontoiatria infantile insegna che non è mai troppo presto per iniziare a prendersi cura dei denti. La prima visita per i bambini è consigliata intorno ai 4-6 anni di età, ma anche prima non ci sono controindicazioni. La pedodonzia, la branca della medicina che si occupa della cura delle malattie dentali nei bambini, è caratterizzata da diversi servizi:
La prevenzione della carie e di altri disturbi dentali attraverso una corretta igiene dentale è fondamentale non solo per gli adulti, ma anche per i bambini. Educare i bambini su come prendersi cura dei loro denti fin dalla giovane età è essenziale per garantire una buona salute orale a lungo termine.
Presso il nostro studio dentistico pediatrico a Venezia, ci impegniamo a fornire una vasta gamma di servizi dedicati all’odontoiatria infantile:
Per i bambini che manifestano ansia o paura del dentista, offriamo servizi di sedazione sicuri e controllati. La sedazione permette di eseguire le cure dentali necessarie senza stress, rendendo l’esperienza del dentista più piacevole. Questo approccio è particolarmente utile per trattamenti più complessi o per bambini molto piccoli.
La pedodonzia nello studio del dott. Filippo Stefani a Venezia viene praticata dalla dott.ssa Giulia Carli specializzata nella cura dei bambini.
È Tra il 6° e l’8° mese di vita che i dentini da latte iniziano a nascere. L’importanza della loro cura ed igiene costante è fondamentale per prevenire la formazione della carie.
Una buona prevenzione parte come negli adulti da un’alimentazione non zuccherina, cioè povera di alimenti ad alto contenuto di zuccheri, e da una corretta pulizia dei denti. Devono essere perciò evitate quelle bevande ricche di zucchero, come il the liofilizzato, date con il biberon.
Quando il bambino non ha ancora compiuto un anno, per l’igiene orale è sufficiente usare una garza inumidita con dell’acqua o un cottonfioc, in modo da strofinare delicatamente le superfici dentali dalla placca che già si forma.
In questo momento della vita del bambino, sono consigliabili anche altre buone abitudini, come quella di evitare di immergere il ciuccio del bambino nel miele o nello zucchero. Lasciare che il bimbo si addormenti con una tettarella addolcita lo espone alle cosidette carie da biberon che colpiscono sia gli incisivi superiori che I molaretti. È una patologia difficile da curare data la giovane età del paziente.
E’ consigliabile iniziare ad usare uno spazzolino per il bambino già dai 2-3 anni; lo spazzolino più indicato per questa età è quello con setole morbide e flessibili.
L’igiene orale deve essere praticata quotidianamente, almeno due volte al giorno: trascurarla anche per pochi giorni favorisce la proliferazione dei batteri e un aumento della placca, agente principale nella formazione della carie e delle gengiviti.
La pulizia richiede un movimento corretto, muovendo il polso in modo da spazzolare dalla gengiva verso il dente.
A questa età è bene evitare l’uso del dentifricio, perché l’incapacità del bambino piccolo di controllare la deglutizione potrebbe causare l’ingerimento di una eccessiva quantità di dentifricio.
E’ importante anche far vivere al bambino il momento dell’igiene orale come un gioco, che lo faccia da solo e poi aiutarlo e controllare che siano state spazzolate tutte le superfici.
Per il bambino è arrivato il momento di imparare a lavarsi i denti da solo; a questa età è consigliato anche l’uso del dentifricio, il cui contenuto di fluoro non deve essere superiore a 500 parti per milione.
Consigliato è anche l’uso del “divertente” spazzolino elettrico.