Gli impianti sono dispositivi medici in titanio biomedicale, materiale altamente biocompatibile il cui scopo è quello di sostituire le radici naturali dei denti andati perduti, riproducendone forma e dimensioni replicando ciò che in natura è rappresentato dalla radice del dente. Una volta posizionati devono rimanere senza il carico dentale fino a quando avviene l’osteointegrazione che si risolve in tre mesi.
Può essere praticata in determinate situazioni. L’implantologia a carico immediato permette in un unico intervento di inserire gli impianti endo-ossei ed applicare la protesi fissa immediatamente nella stessa seduta o nell’arco di 24 ore.
Vantaggi:
Si tratta di una tecnica che permette di ricostruire un’intera arcata dentaria con una protesi fissa avvitata soltanto su 4 – All on 4 – o su 6 – All on 6 – impianti dentali. Gli impianti si inseriscono tramite un intervento chirurgico, in anestesia locale. La protesi viene fissata subito o entro 24 ore sugli impianti. Il risultato è economicamente vantaggioso poiché prevede un minor utilizzo di costosi componenti e un tempo impiegato ridotto rispetto ai tradizionali impianti.
Offre una dentatura protesica fissa. Aspetto e funzione sono il più simile possibili ai denti naturali e il mantenimento dell’igiene orale risulta più semplice per il paziente.
La chirurgia implantare avanzata è un insieme di tecniche chirurgiche odontoiatriche che permettono di effettuare una riabilitazione implantare anche in pazienti che presentano una ridotta quantità d’osso. In questi casi la chirurgia implantare avanzata permette di inserire ugualmente l’impianto effettuando il rialzo del seno mascellare oppure un aumento di volume osseo.
Il rialzo del seno mascellare è una pratica chirurgica che determina un aumento di volume osseo nell’arcata superiore della bocca, necessario qualora non fosse possibile inserire in modo tradizionale gli impianti.
Gli innesti ossei sono una procedura chirurgica che permette di sostituire l’osso mancante con osso artificiale, naturale o sintetico, comunemente usato in odontoiatria per l’inserimento degli impianti dentali.
Con Split Crest si intende una tecnica in grado di allargare la cresta ossea mandibolare o mascellare permettendo di posizionare gli impianti anche in pazienti con creste sottili. Situazione frequente nei casi in cui manca il dente da molto tempo.
Anche detto GBR (Guided Bone Regeneration), la rigenerazione ossea verticale serve per formare nuovo osso per la ricostruzione della cresta alveolare atrofica, prima o in concomitanza dell’inserimento implantare, attraverso l’utilizzo di membrane riassorbibili o non e materiali riempitivi di diversa natura.
Hai bisogno di maggiori informazioni o di una consulenza medica specifica per il tuo caso? Fissa un appuntamento ora!